sabato 14 marzo 2015

Ecomuseo di Terra Felix

Il progetto si proponeva di rivalutare un territorio attraverso la tutela di un casale semi-abbandonato da tempo sede di un circolo di Legambiente.


"Il territorio di riferimento del progetto Terra Felix si estende dalla provincia nord di Napoli a quella sud di Caserta. La “Terra di Lavoro”: un territorio caratterizzato da un forte degrado legato alla speculazione edilizia, alla mancanza di infrastrutture, all’inquinamento e alla presenza massiccia di organizzazioni criminali.

Con il sogno di poter vivere in un posto migliore, i volontari di Legambiente si attivano per coinvolgere le altre associazioni locali e l’Amministrazione Comunale nella tutela dell’ultimo baluardo presente sul territorio: il Casale di Teverolaccio. Tale monumento ha rappresentato e rappresenta attualmente per il territorio una grande opportunità per andare contro tendenza e creare così le condizioni per uno sviluppo culturale, sociale ed ambientale".


L'intervento comprendeva la creazione dell'Ecomuseo di Terra Felix e la sua "mappa di comunità", un'entità geografica dove sarebbero evidenziati i luoghi, le tradizioni ed altri elementi culturali significativi per il senso identitario degli abitanti dell'area.



Lavorazione della canapa

Chiesa di San Simeone, Frattaminore (Na)

Grotte di Cesa (Ce)


Palazzo Magliola, Sant'Arpino (Ce)

Palazzo Zarrillo, Succivo (Ce)
Romitorio di San Canione, Sant'Arpino (Ce)

Vite maritata al pioppo

Inoltre, il Casale di Teverolaccio diventa spazio attivo per la promozione di interventi sociali ed educativi per la sensibilizzazione ambientale e culturale. Mi occupo, quindi, del design di un cofanetto che contiene la brochure del progetto e il catalogo della proposta educativa.


Per approfondimenti visitare il sito. La pubblicazione completa.

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